La chiamata alle armi del candidato leghista: ecco the American dream delle destre

La chiamata alle armi del candidato leghista: ecco the American dream delle destre

L’Italia con la pistola in mano. Del cittadino che dorme con l’arma in pugno, pronta per l’uso. Il candidato al consiglio comunale di Ferrara (che sostiene al ballottaggio il candidato sindaco del centrodestra Fabbri), Stefano Solaroli, ha pubblicato un video che svela, senza alcun infingimento, il reale obiettivo della destra leghista: far aumentare le armi nelle case degli italiani, in nome di una presunta, e in realtà, falsa sicurezza. Il video dura 1.30, in cui Solaroli elogia le qualità della pistola e invita far diventare contagiose quelle immagini.

Di fronte a certe parole è necessaria una scelta: premere il tasto “ignora” per non dare visibilità oppure denunciare lo scempio inaccettabile che proviene da quel messaggio. Ecco, visto quanto sta circolando il video in Rete la prima ipotesi è stata scartata: non ci si può esimere dal sostenere che Solaroli lancia un messaggio violento. La sua è una chiamata alle armi, che smaschera la finta retorica del “bisogna tutelare gli appassionati di tiro sportivo”: no, l’intento è ben altro. Il video di Solaroli conferma che la marcia verso la corsa alle pistole è solo all’inizio, come era presumibile. La riforma della legittima difesa ha rappresentato solo un pezzettino di un disegno molto chiaro, quanto pericoloso: facilitare il possesso delle armi. E fare in modo che quanti più italiani le abbiano sotto il cuscino.

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